giovedì 19 luglio 2012

Maria Santissima

18-07-2012

Cari figli, sono Maria, vostra madre e madre di Gesù, Figlio di Dio. Oggi vi avverto, figli miei. Sì, figli miei: sono qui per avvertirvi che su di voi, sui vostri figli, incombe una grande minaccia. I vostri fratelli che non credono in Dio, o che non vogliono incontrare Dio, stanno diventando - sempre di più - ossessionati dalla vita, e dalla loro frenetica e convulsiva voglia di ricchezza materiale. E si dimenticano di Dio, il Padre buono, che ha permesso che loro stessi siano su questa terra. Ecco il loro ringraziamento; ecco la loro gratitudine: non credere in Dio, loro Padre: quel padre che gli ha permesso di vivere, quel padre che invece li ama.
Ecco la grande minaccia, figli miei - la più grande che si possa mai affrontare - la completa mancanza della fede in Dio; dell'amore per Dio dei vostri fratelli, uomini e donne, che stanno camminando proprio verso questo baratro di desolazione e di paura. E l'uomo, si sa, per paura è capace di ogni cosa; anche la più tremenda. Camminano sul percorso della loro breve vita, cercando di saziare le loro voglie, il loro corpo, la loro ira e lussuria. E trascinano con loro i loro figli: per la loro pigrizia e il loro egoismo, non permettono a loro di frequentare la Chiesa, la casa di Dio. Certo, è meglio perdere tempo in luoghi per curare l'aspetto del proprio fisico, che in chiesa a curare il proprio spirito. Ma vi dico che il vostro bel corpo vi servirà ben poco, quando la vostra vita volgerà al termine. Ma il rimorso di avere rovinato i vostri figli: quello, sì, vi farà del male. Dovete essere voi genitori, ad aprire la strada della fede ai vostri figli: con il vostro esempio; per non sentirvi gravemente in colpa quando - troppo deboli e soli - cadranno, facendo i vostri stessi errori, o forse più gravi. Che tremenda peste è la mancanza di fede; che tremenda condanna per l'uomo, che brancola nel buio. E non capisce che solo con Dio si può salvare, e avere una vita degna di essere chiamata tale; per potere aspirare alla vita eterna.
Figli miei, voi che in Dio credete, siete l'unica speranza per questo vostro mondo: con la vostra preghiera, la vostra fede, il vostro amore per Dio, dovrete rovesciare questa tendenza. E sono sicura che voi, con il mio aiuto e con l'aiuto di Dio, riuscirete a limitare lo strapotere del Male - che sta facendo strage dei più deboli, ad incominciare proprio dai ministri di Dio e dai loro aiutanti: con tentazioni e perversioni proprie del demonio, facendoli a volte cadere, e a volte vacillare. E' incredibile quanto è diventato potente il demonio: grazie all'alleanza dell'uomo, si permette di attaccare anche chi è intoccabile - come un ministro di Dio. Ma se un tempo era cosa rara, ora, ormai è quasi cosa di tutti i giorni. Se attacca, e riesce a colpire un ministro di Dio: figuratevi cosa può fare sull'uomo che non crede, e che non ha difese. E tutto ciò è veramente triste.
Voi sapete, cari figli, che la vostra difesa è la preghiera. Quindi pregate, e fate sì che la preghiera venga dal cuore: con amore e parole semplici, rivolgetevi a Dio. E chiedete che tutto ciò che è male sia trasformato in bene; e che i dèmoni tentatori e demolitori dell'uomo, della famiglia e della fede, siano rinchiusi agli inferi per l'eternità; e che smettano di nuocere, attaccando l'uomo e la sua vita. E per questo, vi ritorno a dire: State uniti e pregate. E chi può, offra qualche sacrificio a Dio: una rinuncia, un digiuno settimanale, un piccolo sacrificio; senza però lamentarsi con gli altri: facendolo passare inosservato all'uomo, ma non di certo a Dio.
Vi benedico, figli miei. E andate in pace, lungo il vostro cammino.

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