Gesù

11 - 08 - 2011

Salve a voi, fratelli e sorelle. Io sono Gesù, Figlio di Dio e di Maria santissima. Voglio fare a tutti voi una domanda; per quanto semplice, per quanto terribile. Io vi chiedo: Voi, uomini e donne, voi tutti, conoscete satana? Bella domanda, eh? Sono sicuro che molti di voi risponderanno: Certo che conosco satana: è il diavolo degli inferi. Altri invece risponderanno: Chi sarà mai questo satana? Satana non esiste. Il male non esiste. Ed altri ancora risponderanno dicendo: No, non conosco satana, e non lo temo! Ma quanti di voi risponderanno: Conosco satana, e lo temo! Ditemi, quanti? Credo ben pochi.

Satana è il male. E' tutto ciò che di peggio un uomo, o qualunque essere, possa pensare che gli possa capitare o succedere, nella vita e nella morte. Satana è il re del terrore, della desolazione, del dolore. Satana è il male, in tutte le sue forme peggiori e senza fine. Satana è il tentatore di ogni uomo o donna che si allontana da Dio e dalla fede. E sapete: anche se si è nella fede si viene attaccati. Ma grazie alla fede, e a Dio, si resiste.

Voi, uomini e donne, alla ricerca della vostra identità - in un'era così pericolosa per le sue tentazioni, e per il grande potere di satana, nella veste di consigliere dell'uomo e della donna - siete arrivati al punto di ignorare il bene e il male, e di badare solo ed esclusivamente a voi stessi. Ecco satana, grande tentatore, che vi sussurra nel vostro intimo di cercare tutto ciò che Dio vi proibisce: per ottenere il massimo dalla vostra vita, in ogni settore, in ogni momento. Il dèmone vi convince a bruciare la vostra vita, fin da giovani, e di votarvi a lui - donandogli la vostra anima - per cosa? Per qualche momento di divertimento sintetico e sterile, che nulla crea e nulla vuole; se non la vostra totale dannazione, e autodistruzione anticipata.

A coloro che dicono che conoscono satana, io, Gesù, gli dico: Se veramente tu conoscessi satana e gli inferi, saresti un pazzo a vivere nel modo in cui vivi, sapendo già cosa ti aspetta nell'eternità. Quindi tu conosci satana, ma solo a parole. A fatti, vivi come colui che dice di non conoscerlo.

A chi dice di conoscere satana e di non temerlo - in quanto solo un'invenzione - io dico: Sei come lo stolto, cieco e sordo, davanti a quello che succede intorno a te. Ma ti dico anche: Non provare mai di accusare Dio di ciò che succede di male, a te o nel tuo mondo. Tu non conosci Dio, e non lo vuoi conoscere. Se tu, stolto, conoscessi Dio sapresti che Dio - mio Padre - è il Signore del bene e dell'amore. E che cerca di salvare e proteggere i propri figli da satana, anche quando satana è già entrato nella loro vita.

Satana esiste, e non è un invenzione: nessuno può negarlo! Ed è inutile nascondersi dietro il pensiero che non esiste. L'angelo ribelle, condannato da Dio agli inferi, è reale; come è reale Dio! Ed è sfuggendo alle sue tentazioni che si arriva alla vita eterna. Che satana cerca di farvi credere che sia un'invenzione.

Ricordate: il dèmone è più furbo di quanto credete. Conosce l'uomo e le sue fragilità. E sa come e dove attaccarlo, per farlo cadere. Giusto è colui che dice di conoscere satana, e di temerlo. Perché sarà sempre in guardia, di fronte agli attacchi del maligno.

Pregate, fratelli e sorelle! Pregate, perché anche chi non vede satana, entrato nella sua vita, possa essere salvato da Dio. Pregate, perché satana si allontani dal gregge di Dio e, con la forza della vostra preghiera, ritorni cacciato agli inferi. Perché sulla terra, per lui, non c'è più niente da fare.

Pregate, perché l'uomo diventi forte. E con una fede tale in Dio, da poter resistere a satana. E non dargli facile vittoria, ma dure sconfitte, come egli merita.

Pregate per tutti coloro che vivono con satana la loro vita. E per satana vivono, facendo del male e infliggendo dolore - qualsiasi dolore si tratti - ad altri uomini, donne, bambini. Pregate per costoro che non sanno, o non vogliono sapere, cosa li attende dopo la vita terrena.

Pregate, fratelli e sorelle, perché con la vostra fede e le vostre preghiere satana si aggiri intorno a voi, come un lupo affamato di anime; ma che non riesca - grazie alla vostra fede - mai a carpirvi.

Io, Gesù, vi benedico. E vi auguro di fuggire da satana, e di essere sempre i grazia di Dio.