venerdì 3 settembre 2010

Messaggio di Gesù

29-08-2010


ecco per tutti noi un nuovo messaggio, Gesù è sceso dal Regno di Dio per parlare con noi, noi uomini e donne che al suo confronto nulla siamo e nulla mai saremo. Ciò nonostante il figlio di Dio con amore e cura ci segue e con la sua saggezza eterna e eterna bontà, giustizia e amore ci segue senza tregua senza esitazione anche quando noi, deboli uomini e donne ci dimentichiamo di Lui, di colui che per noi tutti pur essendo il re del mondo intero è morto in croce.
Queste le sue parole per me e per noi tutti, e sempre sia fatta la sua volontà.

Con Gioia mi presento a te messo di Dio, con gioia vengo a parlare a tutti i miei fratelli e sorelle che come te potranno leggere ciò che io dico. Con gioia, si fratelli e sorelle parlo sempre a voi con gioia, anche quando, e ultimamente purtroppo è sempre così vengo per riprendervi e ammonirvi, sul modo in cui vivete, su come avete deciso di vivere senza Dio.
Forse la mie parole, quelle dei Santi, di Maria Santissima,e di chi che sia che si è presentato per parlarvi, vi sono sembrate dure e ripetitive, fin troppo annunciatrici di punizioni e pene severe, ma sono state tutte pronunciate con amore fratelli miei ricordatevelo, che questo non sia mai di dubbio nelle vostre menti, sempre l'amore per voi popolo di Dio, e per voi popolo che non riconosce Dio, questo amore che non conosce confini porta noi tutti del regno ad essere severi come padri verso il figlio che sbaglia, a volte usando il bastone si è vero, ma se il figlio impara e ascolta ecco alla fine il massimo dei premi, che nessun padre terrestre può dare al figlio, ma noi del regno di Dio si, vi apriamo la porta della vita eterna dell' eterno amore, dell'eterna gioia; del paradiso.
Scusate, scusatemi non mi sono presentato preso dalla gioia di parlarvi, io sono Gesù figlio di Dio e di Maria Santissima, sono qui per voi per parlare a voi come i miei discepoli parlavano alle genti, e come fanno ora i miei discepoli e i sacerdoti, uomini di Dio che tutti i giorni si alzano, e vanno in chiese a volte deserte, a volte addirittura, incontrando la morte o il proprio martirio, ma si alzano e vanno, e parlano di Dio a chi non ha nulla, a chi neanche la speranza gli è rimasta, ma che sono fieri e pieni di amore per Dio, per Gesù, per Maria, e si scaldano al fuoco dell'amore Divino. Questo è il popolo di Dio, questo è il popolo che entrerà nel Regno di Dio,questo è l'uomo la donna, il figlio che Dio avrebbe voluto e che ancora oggi vuole. Dio Padre che ha mandato il proprio figlio sulla croce per fare cessare il peccato, per, con questo estremo gesto, la crocifissione di suo figlio, cancellare il peccato, che già in quel tempo era forte nell'uomo e nella donna, il peccato, che già in quel tempo tentava l'uomo e la donna contro il quale Dio e il suo Regno hanno sempre combattuto, per salvare l'uomo dal demone tentatore. Ma Il tempo è passato , purtroppo l'uomo non ha perso il vizio di peccare, dando sempre più dolore al Padre, a me Gesù, e alla vostra avvocata Maria Santissima sempre al fianco dei suoi figli, lei madre celeste buona e misericordiosa, sempre pronta a chiedere per tutti voi la salvezza e la pace eterna sempre pronta a pregare per voi e per la vostra salvezza.
Ora capite anche voi cari fratelli e sorelle, che il mondo così non può andare, troppa è la mania distruttiva di tutti voi, troppa è la voglia di porsi al di sopra del proprio fratello ad ogni costo, capite, così non va e non può andare e se continuate finirete per autodistruggervi, uno contro l'altro, uno sopra all'altro, abbandonando il più debole e il più umile perché giudicati da voi troppo deboli, ed ecco la prima lezione che dovreste imparare “Non Giudicare” ricordate, difficile da fare vero? Pensate che il vostro giudizio in questo caso vi porterà alla porta più grande, la più comoda, dietro alla quale però nulla sarà gioia e tutto sarà dolore. Ricordate le due porte di cui si parla negli scritti che parlano di me Gesù e del regno di Dio, è un modo semplice per ricordare a tutti voi che sarà proprio chi avete giudicato, torturato, e lasciato indietro che Passerà agevolmente da quella porticina stretta quasi dimenticata, visto il poco afflusso di gente o se preferite di anime, infatti tanti sono i bambini che varcano la porticina che sembra a loro misura, ma pochi sono gli adulti che si fanno talmente piccoli nella loro umiltà e nelle loro gesta da riuscire a passare da questa porticina purtroppo. Ricordate Grandi davanti all'uomo, Piccoli davanti a Dio, Umili e servizievoli nei confronti del prossimo, e sarete Grandi davanti a Dio, poiché questa è la legge Divina.
I sacerdoti di cui parlavo prima, gli uomini laici, e tutti coloro che porteranno la parola di Dio al popolo con umiltà, con amore senza male fare ne volere, i miei discepoli, si i miei discepoli che non sono certamente scomparsi ma sono uomini e donne pronti ad aiutare il fratello caduto in disgrazia, invece di abbandonarlo o scavalcarlo come si fa con un masso a terra, senza deriderlo e invitandolo alla loro mensa senza volere nulla in cambio, questi sono i miei discepoli e in cambio passeranno quella porticina mentre tu uomo o donna che getti la tua vita nelle mani del tuo successo lasciandoti alle spalle i tuoi fratelli, scavalcandoli come si scavalca qualcosa di inutile e calpestando la loro dignità e la loro vita tu che corri verso il traguardo del male per essere primo, tu, ti ritroverai solo alla fine della tua vita, senza amore, senza amici, quegli amici che tu stesso diventando famoso , fiero del tu successo , superbo del tuo successo, hai dimenticato e non ti sei mai chiesto se magari potevano avere bisogno di aiuto, solo, sarai solo nella vita, si forse ti comprerai con il tuo denaro l'amore e l'amicizia, ma di serpi come te che non vedono l'ora del tuo saluto alla vita per impossessarsi dei tuoi beni. Ma non ti preoccupare, tu dopo la tua morte non sarai solo, no, come tanti altri come gli stessi probabilmente che erano con te in vita, varcherai la grande porta e là nel dolore e nelle tenebre incontrerai chi come te ti stava affianco, solo che non potrete parlare e, sì, mi dispiace, perché lo stesso male che avete fatto vi ritornerà per l'eternità soffocandovi la voce in un continuo lamento.
Io Gesù chiedo a tutti voi un sacrificio, uno sforzo, provate a pregare, a parlare con Dio, anche tu che sei un potente e ricco signore che domini il mondo, prova a parlare con Dio, e vedrete che a tutti risponderà e magari riuscirete così a capire la differenza tra il bene il male, riuscirete a capire cosa vuole dire umiltà, perché voi che siete ricchi e potenti sulla terra non siete nulla confronto a Dio, Signore dell'universo ma la sua umiltà fa si che vi ascolti e che nello stesso tempo si ponga al pari di quel mendicante che dorme in strada e che a suo cospetto passerà dalla porta piccola e voi....voi sapete cosa vi aspetta.
Popolo di Dio rendi grazia a Dio ed al suo regno e prega perché chi non sente ciò che dico sia perdonato.
A tutti voi la mia benedizione e che la preghiera scaldi i vostri cuori con l'amore Divino.

2 commenti:

  1. No, non si può continuare così. È proprio vero. Più tempo passa e peggio diventa. Sono avvilito da questa umanità. Ogni giorno è un colpo basso. Non posso fare nulla. Dovremmo essere tanti, sempre di più, invece siamo sempre di meno, sempre più soli, sempre più deboli. Sì, sento la fiamma della mia anima spegnersi come una candela consumata. Vorrei davvero che scendesse fra noi un messia a portare un po' di luce in un mondo sempre più buio.

    Hai visto, Dardo? Gesù parla al femminile: "Scusate, scusatemi non mi sono presentata preso dalla gioia di parlarvi, io sono Gesù figlio di Dio e di Maria Santissima". Chi ha scritto avrà sbagliato a digitare, succede. Ma non pensavo a questo, pensavo che Dio non è né uomo, né donna. Il messia che si fa umano, lo sarà per forza, ma magari la prossima volta sarà donna, chissà? Perdonami il pensiero strampalato :-)
    Nottambulo

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  2. Non è vero che non possiamo fare nulla. Noi possiamo e dobbiamo pregare, ce lo dice anche Gesù, e lo dice Maria nei suoi numerosi inviti. Perchè la preghiera fa miracoli, veramente!

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