mercoledì 25 agosto 2010

le domande di Gesù

Da qualche giorno vedo Gesù, bello nella sua veste bianca, con un corpetto marrone, e il suo volto bello e disteso, ma che traspare preoccupazione. Avvicinatosi a me, nel prato verde in cui di solito lo vedo, si siede per terra, e guardandomi parla, lasciando a noi tutti il suo messaggio.


“Salve a te, messo! Quest'oggi parlo a te, e tu fa in modo che tutti sappiano ciò che ti dico. Perchè io parlo a te, ma tutti devono sentire le mie parole. Io sono Gesù, Figlio di Dio e di Maria Santissima. Io sono il Signore, Dio vostro. Io sono Colui che è. A voi, uomini, figli di Dio - che sembra che in tanti abbiate dimenticato di essere tali - voglio esporre qualche domanda.

Ora ditemi: Cosa volete voi da Dio? Cosa deve fare Dio per conquistare il vostro amore? Cosa pensate di essere o di fare senza Dio? Poche e semplici sono le domande che vi ho posto, ma sento la maggior parte di voi cercare le risposte; un'altra parte di voi le ignorerebbe, perché nega l'esisitenza di Dio; e infine – e sia lode a loro! - la terza e ultima parte di voi ha la risposta pronta, immediata. Ma è triste che è ben poco popolo quello che sa; grande è invece quello che ignora. Ecco, allora, che con voi tutti voglio rispondere a queste semplici domande, cercando di mettere luce e fede nel cuore dello scettico e dell'ateo, e tranquillità nel cuore di chi prega.

Le tre domande che vi ho posto sono semplici, alle quali si può rispondere semplicemente. Basta guardare quello che voi, fratelli e sorelle, state facendo. Non voglio raccontarvi del male di ogni giorno: ogni minuto sento dolore nel vedere di quanta ingiustizia e crudeltà siete capaci. Voi, titubanti e claudicanti nella fede, ma altrettanto decisi e diretti nel fare del male a voi e ai vostri fratelli. Voi che rimettereste in croce la pace, l'amore, la sapienza e la fede; voi che dite di non amare Dio o, peggio ancora, lo martoriate con le vostre offese. Certo, per voi, che ogni giorno allungate di una maglia la catena di Satana, permettendogli di espandersi e di fare ulteriori danni, alla domanda che ho fatto rispondereste con una semplice parola: Tutto!. Sì, per voi Dio dovrebbe fare tutto. Ma tutto cosa? Perchè voi, ignari come bestie, vaganti nel vostro deserto, arido di fede e di amore, siete talmente ottusi che non avete neanche più gli occhi per vedere quanto di bello avete attorno, e cosa di bello avete. No, voi vedete solo il denaro, la carriera, il lusso, il vostro divertimento insano. E se tutto questo vi viene a mancare, gridate che Dio non esiste. E se finite in miseria, magari perché non siete riusciti in un losco affare, dite che Dio è ingiusto, e tirate in ballo la malasorte. Bene! Allora io vi dico che Dio non sarà mai alleato della vostra frenetica corsa verso il denaro; non sarà mai alleato con voi quando vi giocherete la vita eterna, per una breve allegria nella vita terrena; e mai sarà con voi nella vostra violenza di ogni tipo. E ricordate: non solo uccidere e rubare sono violenze. Il sottomettere e giudicare gli altri, il soggiogare e ridurre alla propria mercè le persone più umili e più povere, è pari a una violenza maggiore. Lasciatemi dire che questo Dio vi ha già dato, e fatto, tutto quello di cui avete bisogno: nulla di più avevate bisogno! La terra in cui vivete, le vostre mogli - e quindi un futuro, che era tranquillo e giusto, guidato dalla volontà di Dio. Ma voi, con il vostro strafare, avete rovinato tutto. Non siete nulla senza il vostro Dio. Non siete nulla e non potete nulla senza il Padre che, nella sua infinita bontà, vi protegge. Ricordate! E come forse avete già visto, basta un niente per fare terminare la vostra vita e il vostro mondo. Tutta la vostra sapienza, il vostro fare, può sparire in un soffio di vento. Attenti! State attenti, perchè nulla, se non Dio, può salvarvi dalla fame di dolore e di male di Satana. Voi lo fate crescere; a voi chiederà il conto, prima o poi! Lode e gloria a coloro che rispondono che in Dio hanno tutto e che, senza Dio, sono nulla, perchè in loro sarà il regno dei cieli.

3 commenti:

  1. caro gesù e caro dardo ieri sera mia mamma è venuta a mancare. ha sofferto tanto e io ho veduto quanto e tu gesù sai tutto il percorso di questi 5 anni. mentre i nedici provavano a tenerla in vita io pregavo te gesù per la tua divina misericordia e maria affinchè intercedesse per la mamma. anche a te dardo se puoi chiedo di intercedere per lei affinchè raggiunga la salvezza e la pace eterna. che dio abbia misericordia anche di me e de miei peccati. amen. 1950.

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  2. caro 1950,innanzi tutto condoglianze, pregheremo sicuramente per lei,affinchè il Signore l'accolga tra le sue braccia.
    un abbraccio fraterno.

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  3. Ho voglia di rispondere a queste domande. Non so perché.

    "Ora ditemi: Cosa volete voi da Dio?"
    Un pizzico di giustizia in questa umanità corrotta.

    "Cosa deve fare Dio per conquistare il vostro amore?"
    Niente. Mi basta la sicurezza che io non sia davvero condannato a morte solo per il fatto di essere nato.

    "Cosa pensate di essere o di fare senza Dio?"
    Mi sembra tutto inutile e vano.

    Amen. E aggiungo una preghiera anche per la madre di 1950.
    Nottambulo.

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