martedì 25 giugno 2024

Gesù .

 Ascolta, fratello, e scrivi.

Io, Gesù, Figlio di Dio, parlo a voi, popolo di Dio - e a chi in Dio non crede, e segue false illusioni, falsi dèi.

Fratelli e sorelle, ora l’uomo segue false illusioni, segue ciò che gli piace di più, ciò che gli dona piacere - il suo piacere personale - quel piacere, quella soddisfazione, che spesso porta la firma del vostro peggior nemico.
Uomini e donne di questo tempo, fermatevi un attimo a pensare, e riflettete: Il vostro peggior nemico. Fermatevi un attimo, su queste parole, e meditatele un attimo solo: pensate a chi o a cosa può essere, il vostro peggior nemico. Se avete, non dico un po' di fede, ma un po' di coscienza, riuscirete di certo a capire che il vostro peggior nemico, è chi vi sfrutta, chi vi rende schiavi, chi vi fa fare scelte sbagliate, solo per il vostro piacere personale.

Sapete, fratelli e sorelle, chi vi fa guardare solo a voi, solo e semplicemente a voi stessi? Si chiama demonio, il re dell’egoismo più assoluto e cattivo, che vi fa fare, dire e pensare: Se sto bene io, degli altri miei fratelli e sorelle, non mi importa. Che brutte parole! Se c’è chi muore di fame e di stenti, nel dolore della loro solitudine e povertà, non mi importa. L’importante è che io - e solo io, uomo o donna - sto bene: il resto non conta.  
Da questo fare egoistico, e da questo pensare in singola persona, da questa solitudine dell’anima e solitudine della vita - perché siete come lupi, e sbranate ogni persona o cosa che si mette tra voi e il vostro benessere, e poco importa se il fratello o la sorella che vi parla e vi consiglia altre strade, con parole di fede e coscienziose, è nel giusto: è un ostacolo, e deve essere eliminato o messo a tacere - da qui, dall’egoismo e dalla cattiveria, che l’uomo ha mostrato di avere, da quando Dio lo ha creato: è iniziato il collasso dell’umanità, della morale, e del seguire il bene e non il Male - con le sue illusioni di potere e di ricchezza.
Il dubbio è cresciuto nell’uomo, e l’uomo ha smesso di credere in Dio, Padre onnipotente, e in me, Gesù, suo Figlio e, peggio del peggio, nello Spirito Santo di Dio.

Voi, uomini e donne, non credete più in Dio: ma credete solo in ciò che vi fa comodo, e che vi porta ricchezza e potere.
Siete contenitori vuoti: senza bontà, senza carità, senza umiltà, senza amore. Ed è per questo che vi siete avviati, lentamente ma inesorabilmente, verso la vostra fine, ove, molti di voi, incontreranno colui in cui hanno creduto e servito: satana. E sono certo, che ripenserete al vostro passato, sulla Terra: ove pastori saggi e altri uomini o donne, vi invitavano a tornare verso Dio, con la preghiera e la devozione. Ma voi, popolo di lupi e belve feroci, non lo avete seguito: perché, per voi, voleva dire rinuncia. E questa parola, voi non la conoscete. 

È incredibile, come l’uomo, abbia potuto seguire il demonio: nonostante che Dio gli aveva dato tutto - e dico proprio tutto, compreso la vita eterna!
Io, Gesù, sono molto triste: nel vedere uomini e donne che, come pecore, seguono il pastore che le condurrà alla fine, una fine di dolore eterno.
Ma ancora una volta, Dio viene in vostro aiuto: mandando i suoi Angeli, mandando le milizie dell’arcangelo Michele, a combattere sulla terra i gregari del demonio: che cercano di corrompere, anche quel poco di buono, che è rimasto sulla vostra terra. Angeli, ogni giorno, combattono per tenervi lontano dal Male. E con loro, ci sono uomini e donne, che servono Dio: che hanno intrapreso questa lotta, questa grande battaglia tra il bene e il male, che sarà decisiva per voi, uomini e donne di questa era - per i vostri figli, e per i figli dei vostri figli. Sempre che Dio, veda la volontà dell’uomo di lottare, per il suo bene. Se no, l’ira di Dio si abbatterà come un maglio, lasciandovi al vostro triste destino.

Ringraziate chi, ogni giorno, ogni notte, prega, per tenere viva la luce di Dio. E ringraziate Michele, che con le sue milizie, combatte da quando l’uomo è nato, per tenerlo lontano da satana. 
Pregate, uomini e donne: pregate la misericordia di Dio, e sperate nel suo perdono. 

Io, Gesù, vi benedico. 
E ricordate: dove un uomo, una donna, lotta in nome di Dio, lì c’è Dio con lui. E comunque vada, per lui, sarà la vita eterna. 

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