lunedì 27 febbraio 2017

Gesù

Vi ho dato un comandamento nuovo: amate i vostri fratelli, le vostre sorelle, il vostro prossimo, come io amo voi. E voi, invece, vivete ognuno per sé: ognuno badando a sé stesso, ognuno guardando solo e curando solo i propri affetti. Incuranti, ciechi e sordi, di tutto ciò che intorno a voi succede. Non vedete, non sentite, le grida del dolore di chi viene colpito, perseguitato, tribolato da tribolazioni che neanche potete immaginare: inflitte dal vostro comune nemico. Che mi verrebbe da dire: voi stessi. Ma dietro tutto c’è il demonio: parola che voi sembrate non conoscere, nemico che voi non temete. Perché forse credete sia una leggenda? O forse immaginazione? O peggio, qualcosa di messo lì dalla Chiesa - casa di Dio - per spaventare il popolo. Increduli, ciechi e sordi, consapevoli e complici di questo grande distruttore e portatore di morte e sofferenza - potenti nel vostro mondo - egoisti e ipocriti, io vi dico: Sarete meno di un nulla davanti a Dio! E se pensate che Dio sia una leggenda: Bene! Perché questa leggenda vi giudicherà, alla fine del vostro cammino terreno.
Non mi sono presentato, ma credo si capisca: io sono Gesù, Figlio di Dio e di Maria santissima, mia madre: la più vicina a voi, uomini e donne, con i sui messaggi, le sue apparizioni. E là dove Dio vuole, le guarigioni, i miracoli, che lei dona.
È strano pensare che con tutti i messaggi che ricevete, ove vi si invita a pregare, a riavvicinarvi a Dio, a riconoscerlo come vostro padre, voi uomini e donne continuate - come pecore dentro al mattatoio - a seguire un'unica e distruttiva strada: quella che vi porta alla fine eterna. Non vi bastano guerre, malattie, che ogni giorno uccidono, straziano, distruggono voi e i vostri fratelli. Non basta vedere il Male colpire, distruggere, uccidere - ogni giorno, in ogni momento - i vostri fratelli, le vostre sorelle o bambini innocenti. Non vi basta. Voi continuate sul vostro cammino, come animali con il paraocchi: sempre avanti, sempre dritti verso la distruzione. Dove la massa va, voi andate: il resto non conta, non serve. Non serve a voi forse: perché non vedete oltre al vostro naso, e siete talmente convinti di vedere bene che non vedete il nero, il buio, la falsità che il demonio vi fa vedere. Solo la falsità e inganno che lui vuole che vediate: sulla vostra vita, sul vostro futuro. Vostro e dei vostri figli: succubi della vostra ignoranza e mancanza di fede, e impauriti dalla vita e da tutto ciò che li circonda, tanto da ricorrere a paradisi artificiali ove nascondersi.
Non si vive così: che crediate in Dio o meno, una moralità dovreste averla. Non potete essere come mercanti, che tutto comprano per tutto vendere: la vita è preziosa! E non bastano dottori, luminari della medicina e della scienza, per salvarvi dalla furia del vostro nemico-amico: che alla fine vi chiederà il conto, un conto assai salato.
Voi, uomini, donne, fratelli e sorelle, che vivete per distruggere e demolire tutto ciò che Dio fa, io vi dico: Quando chi seguite sarà rimesso in catene, voi, con lui, terminerete la vostra opera. E dal giudizio di Dio sarete colpiti. Giusto - è vero! - voi non ci credete in Dio. Io allora vi dico: Ditelo a lui, quando sarete al suo cospetto e invocherete la sua misericordia.

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