lunedì 18 marzo 2013

San Michele Arcangelo

17-03-2013

Mi presento a voi, in qualità di servo di Dio; mi presento a voi come un guerriero di Dio: guerriero della milizia di Dio, la milizia che combatte satana e il suo regno. Posto da Dio al comando della sua milizia celeste, per fronteggiare il Male, il demonio: che incombe con sempre più forza, sempre più ferocia, sul vostro mondo - uomini e donne. Sul vostro mondo: la Terra che Dio vi ha donato, e che voi - senza troppi pensieri - state distruggendo, per adattarla alla vostra vita; una vita alla ricerca della superiorità e dell'onnipotenza.
Vi dico: è veramente triste combattere per chi non ti aiuta, e chi non capisce cosa Dio sta facendo per lui. E' veramente, a volte, scoraggiante vedere cadere angeli nella lotta contro il demonio, nella difesa di voi - uomini e donne - che sembrate, invece, sempre più ascoltarlo. Se non lo avete capito, io sono Michele: servo di Dio, e pronto a qualsiasi sacrificio, lotta; pronto ad ogni ordine che Dio impartisce, pronto a difendervi. Anche se molti di voi non avrebbero bisogno di essere difesi, ma di essere presi - tenuti fermi - senza dargli la possibilità di fuggire; e mostrargli cosa sta facendo il demonio - quel dèmone a cui loro stanno correndo incontro - agli uomini della terra, meno fortunati di loro. E mostrargli che è anche colpa loro, perché non pregano e non credono in Dio; e il dèmone di questo se ne fa forza, la forza distruttiva che sta devastando la vita in tutto il pianeta: rischiando di consegnare la Terra, il paradiso terrestre creato da Dio, in mano al Male.
La lotta è impari. E vi farei vedere cosa succede, ogni volta che i dèmoni attaccano voi, uomini deboli e senza fede. Vorrei farvi vedere la misericordia e il perdono divino, che ci manda in vostra difesa; e come voi - ignari e ignoranti di ciò che succede - vi adagiate, sempre più, in braccio a quel nemico che cerchiamo di distruggere e di allontanare da voi. Ma senza il vostro aiuto, la vostra piena e ferma volontà di cacciarlo - e di perseguire il Male, per amare il bene - senza questo, per noi diventa difficile. Quando poi il libero arbitrio vi fa scegliere per restare con il Male, allora il nostro compito è vanificato dalla vostra scelta; e dobbiamo ritirarci, lasciando al dèmone il compito di distruggervi. È incredibile la lotta che, in ogni momento, in ogni secondo della vostra vita, dobbiamo affrontare. Ed è incredibile che anche ora, che il mondo che avete creato sta andando a pezzi - togliendovi il denaro e la vostra vita agiata - voi continuate ad andare dalla parte sbagliata, cercando rifugio in attività a dir poco illecite, e fatte per piegare l’umile e mettere a tacere il giusto.
Ciò che mi dispiace, è che ciò che dico - ciò che fino ad ora, tramite questo messo di Dio, vi è stato detto - da ben pochi è stato letto. E da ancora meno viene tenuto in considerazione. E' facile parlare di fede quando nulla manca, e solo alla domenica; è facile essere cattolici solo perché battezzati e perché si è fatto i sacramenti: certo, è facile. Ma un cattolico ha il compito di aiutare chi è in difficoltà; ha il compito di convertire chi è nel buio; ha il compito di stare al fianco della sua Chiesa, del suo sacerdote: ha il compito di correggerlo, quando da uomo sbaglia. Ha il compito di combattere satana e il suo regno. Ricordate: Rinunci a satana? Sì, rinuncio! Non è una frase tanto per dire: è una frase che impegna il cattolico cristiano, a combattere satana per tutta la sua vita, e a tentare di cacciarlo dalla vita degli altri. Non di stare a dormire, mentre satana si sta prendendo il mondo intero. O forse non lo avete capito, questo?
Voi sapete cosa succede, di notte, attorno ai vostri figli, quando alla sera escono? Quante tentazioni, quante minacce, quanti oscuri giochi sono pronti ad aspettarli: per impadronirsi di loro e della loro vita, e rovinare la vostra! Vi chiedo: Voi lo sapete? O siete ciechi? Noi della milizia di Dio - gli angeli custodi per primi - cerchiamo di parlare ai giovani. E gli diciamo: Non farlo, è sbagliato; fuggi dal peccato! Ma cosa possiamo fare se voi, con i vostri insegnamenti, non gli avete insegnato ad amare Dio; ad andare a messa, a confessarsi; a pregare per loro, per voi e per i loro compagni? E questo è il risultato: nessuna protezione, nessun aiuto dalla loro coscienza. E dal rispetto delle leggi di Dio, che gli direbbero - come linea giusta - onora il padre e la madre. E non farlo correre, di notte, in un ospedale: perché il figlio è tra la vita è la morte; perché ha ceduto al peccato, e al vizio di volersi sentire più grande; di volersi sentire un altro. O perché ha paura di affrontare la sua vita: se non con l’aiuto di qualcosa che gli annienti la mente, cancellando la sua paura. Certo, voi direte: No, io no! Mio figlio, no! Mi immagino, e già vi sento. Ma se rimanete nel vostro buio, nel vostro mondo fatto di una fede falsa e non aperta al prossimo, vi renderete conto - ben presto! - che le parole che vi dono sono reali, oggi più che mai. E domani, saranno paura e dolore: se non vi muoverete per darci il vostro aiuto, il vostro amore, le vostre preghiere. Che sono importanti, come l’acqua nel deserto. E intorno a voi - se guardate - ora potete già vedere il deserto: il deserto di fede e di amore per Dio, che non porta altro che alla distruzione - vostra e dei vostri figli. Senza l’acqua fresca, e sempre nuova, della sorgente della fede; senza la parola del suo Pastore; senza l’amore per Dio e di Dio, l’uomo - come una pianta senz'acqua - secca e muore; lasciando nella terra semi sterili o deboli, pronti a cadere alla prima difficoltà.
Dio, la milizia che combatte per voi - Maria, Gesù - hanno bisogno di sentirsi amati, e di sentire il calore del loro popolo. Non di sentire il distacco, e l’abbandono dell’uomo al Male, nella difficoltà. Fate di questo il vostro metodo di vita. A voi, che siete distruttori del Bene, a servizio del Male: non illudetevi, perché Dio non lascerà morire il suo popolo; e non lascerà che satana si impossessi dell’uomo. Forse lascerà voi nella pena eterna, ma non chi in lui crede. E prima che sia il regno del Male, sarà tutto finito.
Amate e adorate Dio, popolo di Dio: ascoltate i vostri profeti - i giusti profeti. Ascoltate i vostri sacerdoti - i giusti sacerdoti - quelli illuminati dallo Spirito Santo, che conoscono satana e non ne ignorano l’esistenza: chiusi in un mondo, al quale nemmeno loro riescono a sfuggire.
Io, Arcangelo Michele - fedele a Dio - amo Dio e il suo regno. E con le milizie che Dio mi ha donato, sempre sarò al fianco di chi combatte il Male, in nome di Dio e del suo regno.

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