mercoledì 11 gennaio 2012

Maria Santissima

07-01-2012

Grande è il regno di Dio, grande è la sua potenza! Immensa è la sua gloria, e giusto è il suo giudizio. Figli miei, io sono Maria, vostra madre. Madre di tutte le madri e vostra avvocata, davanti a Dio, nel momento in cui giudicherà le vostre colpe.
Vi invito a vivere questo nuovo anno, appena iniziato, con un ritrovato spirito di fratellanza, di pace e di bontà; nonché con una ritrovata fede in Dio e nel suo regno: quella fede che molti di voi dicono di avere, perché sono battezzati. Non basta più, figli miei: ora, più che mai, dovete dimostrare a tutti - al mondo intero, se è necessario - che siete cristiani, e che splendete della luce di Cristo, mio figlio; e che non temete l'ira, non temete il demonio. Non temete la vita, e le prove che dovrete superare, perché siete cristiani - cristiani cattolici - e nulla vi fa temere, se non l'ultimo ed eterno giudizio.
Figli, guardate la vostra vita; guardate quella dei vostri fratelli, dei vostri figli: non la trovate una vita fredda, schematica; senza quelle sane emozioni, e sensazioni, che solo una vita vissuta con Dio al proprio fianco fa provare? Non è il denaro a farvi diventare grandi; non è riempire di doni le persone attorno, che vi fa diventare migliori agli occhi di Dio. Ma è donare amore e fede; è il fare un piccolo dono, ma fatto con il cuore; e non perché obbligati a farlo. E' donare la luce - che Dio vi dona - a chi è al buio e al freddo, nella sua vita senza Dio; e fargli sentire la differenza tra voi e lui. Anche se voi, magari, non siete e non avete nulla: chi non ha Dio nel cuore, e nella vita, è meno di voi.
Piccolo popolo di Dio, io, Maria, invito tutti voi a stringervi in un abbraccio d'amore e di fraternità. Aiutatevi e sorreggetevi a vicenda: non siate freddi, tenebrosi e infidi, nei confronti dei vostri fratelli. Ma aprite a loro il vostro cuore e aiutateli, e fatevi aiutare. Nessuna vergogna è di colui che è caduto in disgrazia; ma è vergogna per colui che non lo aiuta.
Avanti a voi avrete tempesta e intemperie, perché il momento è questo. Nella prova, dovrete dimostrare a tutti che voi siete cattolici, unendovi in un unico, e solidale, abbraccio fraterno.
Dio non abbandona mai i suoi figli. E anche se, fino ad ora, non avete dato a Dio ciò che merita: non è mai troppo tardi, per incominciare a rendere a Dio un po' di quel grande amore che lui dona a voi.
Andate in pace, figli miei, e siate esemplari: splendenti di luce divina, come Dio vuole dai suoi figli.
Che Dio sia con voi, sempre, come guida nella vostra vita!

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