mercoledì 3 novembre 2010

Il Santo Misterioso

Il personaggio misterioso mi appare, sempre sul suo trono dorato, sempre con il suo librone. La curiosità di sapere di chi si tratta è tanta, ma devo arrendermi poiché non intende rivelarmelo.

Con aria severa e seria sfoglia una pagina del suo grande libro, e da questa pagina sembra leggere ciò che deve dirci. Ecco le sue parole:

“In questo libro è scritta la storia dell'uomo, carissimi figli di Dio. Io me ne faccio un semplice ed umile messaggero per voi, e vi riferisco ciò che è scritto. Siamo a pagina 101 di questo libro, che narra dell'uomo e della donna, e leggo che l'uomo, pellegrino sulla terra, è giunto a un momento di riflessione e di meditazione. Leggo in questa pagina che l'uomo, ormai stanco e provato dalla sua vita tecnologica, e fredda di emozioni e di sensazioni che quasi hanno raggiunto la sterilità, ora rincomincia a sentire che non può vivere di solo denaro e tecnologia; non può vivere basandosi solo sulle proprie forze, ma deve ricominciare, o deve riprendere, quel dialogo che aveva con Dio.

In questa pagina è racchiuso un grande messaggio di speranza, cari fratelli e sorelle; queste pagine annunciano una conversione dell'uomo: annunciano che l'uomo, dopo avere vissuto nell'oblio, senza regole e senza speranza nel divino, ora dovrebbe incominciare a riavvicinarsi a Dio; quel Dio che non lo ha mai dimenticato, e che su di lui ha sempre avuto fiducia, anche quando tutto sembrava andare contro la fede e l'amore. Grande è questa cosa, e sicuramente ci vorranno anni e anni, oppure ci vorrà poco tempo, ma sembra che l'uomo finalmente si senta solo, e cerchi il suo Padre onnipotente: l'unica e vera forza di bontà e amore che mai l'ha tradito e mai lo tradirà.Mi auguro, cari fratelli e sorelle, che sia così; che nella vostra pazzia non andiate contro a quello che è stato scritto, ma che la vostra intelligenza superiore vi faccia finalmente capire che da soli non siete nulla. Mentre con Dio ognuno di voi diventa una fortezza: una fortezza dell'amore e della pace che il male non può espugnare.

Guardate il vostro futuro, guardate avanti figli di Dio! Non guardate all'oggi ma al domani, dove anche i vostri figli dovranno vivere, e i figli dei vostri figli. Insegnate loro ad amare Dio, e a vivere una vita sana e moralmente dignitosa; insegnate loro ad essere giusti, perché è di giusti che il mondo ha bisogno: di giusti che rispettino il povero e amino il prossimo, come Dio insegna.

Uomo, ricorda: senza Dio tu sei una nullità! Debole davanti alle forze che ti circondano, indifeso di fronte alle immense forze naturali: quella natura che incomincia a stancarsi dei tuoi abusi e soprusi, del tuo volere a tutti costi avere il controllo di tutti gli elementi. Illuso! E illuse le grandi menti che, invece di prodigarsi per il bene, si scervellano per inventare cose inutili, a volte dannose, invece di risolvere i veri problemi: uno tra tanti la fame nel mondo. Costruiscono armi per uccidere ancora: che idiozia!

Ebbene, cari fratelli e sorelle, questa pagina della vita dell'uomo si conclude con la parola fine. Che vuol dire fine dei soprusi, fine dell'ateismo, fine del odio tra fratello e fratello, fine del dominio demoniaco.

E non dite che non credete nel demonio: sareste dei ciechi per non accorgervi della sua esistenza.

Voglia l'uomo, con il suo libero arbitrio, dare retta a Dio, e porre fine alla sua vita atea e immorale; per ricominciare, come è scritto, ad avvicinarsi a Dio.

Ciò che è scritto sia fatto, e l'uomo rincontri il Padre che da tanto tempo lo attende!

Sia lodato Gesù Cristo”.

1 commento:

  1. Cioa Carissimo Dardo,
    anche se non commento leggo il tuo cuore attraverso le parole...
    Tempo fa volevo trasmetterti qualcosa delle mie riflessioni, ma senza una visibile email non riesco a condattarti, se vui lo potresti fare tu...
    Ciao Carissimo Figlio dell'Immensa Luce.

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