Figli miei, io sono Maria santissima, vostra madre. E come madre, sono qui per ammonirvi, per sgridarvi: come una madre fa con il suo bambino, per educarlo e farlo crescere nel giusto modo. Ma anche, per proteggerlo da pericoli, che lui, bimbo ancora giovane, non conosce.
Io, Maria, vostra Mamma celeste, vi chiedo di fermarvi: fermare tutto il male che state facendo!
Di fermare la voglia di potere che avete e la crudeltà, con cui colpite i popoli che non la pensano come voi. Fate guerre per avere denaro, fate guerre per motivi politici e fate guerre per motivi religiosi.
Vi chiedo: Potrà mai Dio - l’unico vero Dio, l’Onnipotente ed eterno - lui che è misericordioso e giusto, mandare in guerra il suo popolo? No, figli miei: Dio, vostro Padre, non manda in guerra nessuno. Lui vuole pace e amore tra i popoli, e non morte e distruzione.
Chi è allora che manda in guerra, schiavizza, terrorizza e tortura chi non la pensa come lui? Ditemi: Chi è?
La vostra poca fede, si vede e sente quando, davanti a una domanda come questa, molti rimangono in silenzio: perché si sono dimenticati del demonio. Oppure, peggio ancora, il demonio è dentro di loro: e parla con la loro lingua e ragiona nelle loro menti.
Il demonio: questo mostro mai sazio di odio, di rancore, di terrore, che sta conquistando il mondo. Sempre più in fretta, sempre più rapido, fino al limite che Dio gli ha imposto: oltre al quale non potrà andare, poiché Dio lo fermerà, ponendo fine all’uomo malvagio, ammalato e corrotto dal Male. E sarà lo stesso Male a distruggerlo.
Io, Maria, sono qui e vi porto questa parola, che vi dice: Non tutto è perso, non tutto è in mano al demonio, ancora. C'è ancora una fiammella accesa: che si chiama preghiera, rinuncia, digiuno e obbedienza alla legge di Dio. Questa è l’unica, piccola speranza che vi rimane. E' una luce flebile, nella notte, ed è accesa dai vostri fratelli e sorelle, che ancora lottano, giorno e notte - con preghiera e meditazione - per fermare il demonio.
Ecco la vostra speranza, prima che sia tutto buio, e la fine vi venga incontro: come una falce tagliente, falcia il grano.
Pregate, figli miei, non fatevi mietere dal demonio, come se foste zizzania. Tornate a Dio, tornate ad essere veri cristiani.
E voi, consacrati: smettetela di litigare, e predicate insieme la pace e l’amore per Dio, in una lingua, in un modo che il popolo - che i giovani! - capiscano. La salvezza del mondo, è nelle loro mani e nella loro fede.
Pregate, e fate pregare.
Digiuno, sacrificio, umiltà, carità, obbedienza e tanta meditazione: ecco cosa potrà salvarvi!
Io, Maria, vi benedico.
E sempre sia fatta la volontà di Dio.
Io, Maria, vostra Mamma celeste, vi chiedo di fermarvi: fermare tutto il male che state facendo!
Di fermare la voglia di potere che avete e la crudeltà, con cui colpite i popoli che non la pensano come voi. Fate guerre per avere denaro, fate guerre per motivi politici e fate guerre per motivi religiosi.
Vi chiedo: Potrà mai Dio - l’unico vero Dio, l’Onnipotente ed eterno - lui che è misericordioso e giusto, mandare in guerra il suo popolo? No, figli miei: Dio, vostro Padre, non manda in guerra nessuno. Lui vuole pace e amore tra i popoli, e non morte e distruzione.
Chi è allora che manda in guerra, schiavizza, terrorizza e tortura chi non la pensa come lui? Ditemi: Chi è?
La vostra poca fede, si vede e sente quando, davanti a una domanda come questa, molti rimangono in silenzio: perché si sono dimenticati del demonio. Oppure, peggio ancora, il demonio è dentro di loro: e parla con la loro lingua e ragiona nelle loro menti.
Il demonio: questo mostro mai sazio di odio, di rancore, di terrore, che sta conquistando il mondo. Sempre più in fretta, sempre più rapido, fino al limite che Dio gli ha imposto: oltre al quale non potrà andare, poiché Dio lo fermerà, ponendo fine all’uomo malvagio, ammalato e corrotto dal Male. E sarà lo stesso Male a distruggerlo.
Io, Maria, sono qui e vi porto questa parola, che vi dice: Non tutto è perso, non tutto è in mano al demonio, ancora. C'è ancora una fiammella accesa: che si chiama preghiera, rinuncia, digiuno e obbedienza alla legge di Dio. Questa è l’unica, piccola speranza che vi rimane. E' una luce flebile, nella notte, ed è accesa dai vostri fratelli e sorelle, che ancora lottano, giorno e notte - con preghiera e meditazione - per fermare il demonio.
Ecco la vostra speranza, prima che sia tutto buio, e la fine vi venga incontro: come una falce tagliente, falcia il grano.
Pregate, figli miei, non fatevi mietere dal demonio, come se foste zizzania. Tornate a Dio, tornate ad essere veri cristiani.
E voi, consacrati: smettetela di litigare, e predicate insieme la pace e l’amore per Dio, in una lingua, in un modo che il popolo - che i giovani! - capiscano. La salvezza del mondo, è nelle loro mani e nella loro fede.
Pregate, e fate pregare.
Digiuno, sacrificio, umiltà, carità, obbedienza e tanta meditazione: ecco cosa potrà salvarvi!
Io, Maria, vi benedico.
E sempre sia fatta la volontà di Dio.
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