martedì 2 luglio 2019

Gesù

 Gesù dice: Amore, è amare chi non ti ama, chi ti odia a volte o chi ti ignora. Amore, vuole dire amare chi ti fa del male e perdonarlo: perché un cattolico deve, ha il compito, l'obbligo di perdonare. L'amore - quello che Dio pretende dall'uomo - è un amore puro: come quello che un bimbo, appena nato, ha con la sua mamma: il massimo della purezza. E quel bimbo, con il suo pianto, il suo fare, parla con Dio. Peccato che, a volte, le madri e i padri sono talmente colpiti dal demonio, da abbandonare la creatura che Dio gli ha donato: spesso rovinando questa incredibile purezza e vincolo, che lega la mamma al bambino. L'amore è quello di Maria, mia madre, fratello: che ha rinunciato alla sua vita, non importandosi di ciò che la gente avrebbe detto su di lei: che pur non conoscendo, non avendo uomo, attendeva con amore Gesù, il Figlio di Dio. Amore e coraggio, nello spiegare il tutto a Giuseppe. E amore grande anche di Giuseppe, per Dio: obbedendo a ciò che l'angelo gli disse, in sogno e nel crescere questo bimbo speciale, ma non suo. Ma come se lo fosse: con tanto, tanto amore. Amore fra fratelli, fra popoli diversi -  Amore del forte, rispetto al debole. Amore del potente, per il povero. Amore, per chi non la pensa come te. Non martellate: ma amore, fratello! Amalo, come se fosse tuo fratello. E aiutalo a crescere, a fare crescere il suo amore per tutti gli uomini, donne e bambini. Voi donategli una parola saggia, di amore e fede. E se lui lascerà crescere il seme piantato da voi, Dio lo nutrirà: fino a farlo diventare uno strumento forte, di fede e conversione. Amore della Chiesa, per il popolo. Amore, facendo autocritica sul loro cammino: che si sta allontanando dal popolo e da Dio. Che non segue più il Vangelo, ma la propria autorità. Amore, Casa di Dio, Casa del popolo di Dio! Amore, sacerdoti: duri e forti delle vostre leggi e imposizioni, ma lontani dall'essere amati dal popolo, e lontani voi dall'amare il popolo. Amare secondo Dio, fratello: vuole dire dimenticare sé stessi, il proprio io, il proprio mondo. E donarsi agli altri: donare il proprio dolore, fatiche. E giudizi, che vanno abbandonati. Non giudicate, ma amate. Non brontolate, ma pregate. Non criticate, ma guardate voi stessi. Amate Dio e il prossimo, sempre. E offrite a Dio la vostra vita, per chi è meno fortunato di voi.

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