venerdì 25 dicembre 2009

MARIA SANTISSIMA AL SUO BAMBINO

24-12-2009
“Guarda, questa è la mia famiglia - davanti a me è apparsa la Sacra Famiglia, con il bimbo in fasce -, la famiglia che Dio Padre mi ha dato, facendo in modo che suo Figlio crescesse in una famiglia normale, come un normale bambino. Un normale bambino che aveva, sin dalla nascita, il mondo intero sulle sue piccole spalle. Come tu sai, messo - perché puoi vedermi e per chi non può vedermi -, io sono Maria, Madre di Gesù”.
Maria Santissima solleva il bambino dalla culla e lo prende tra le sue braccia, poi si siede e mette il bimbo sulle sue gambe, rivolto a lei, e incomincia a parlargli:
“Piccolo Mio, tu che come un bimbo comune sei in fasce, tu non sai cosa il Padre ha riservato per te. La tua innocenza di bimbo non dice che tu sei il Figlio di Dio e che compirai, fino in fondo, il compito a te assegnato, cambiando il destino dell'uomo. Nessuno sapeva qual'era il tuo destino, ma ora che il mondo intero conosce la Tua storia, a te voglio parlare come madre e con l'amore della madre per il suo bambino. Ti innalzo al cielo, figlio mio, e ti dico: tu che sei piccolo nelle tue vesti, piccolo nella tua statura; tu che sei puro e semplice, come un bambino in fasce: Tu sei il Figlio di Dio. Ascoltami, mio bambino, il tuo sacrificio ha tolto il peccato all'uomo, ridandogli nuova vita. Nei tuoi occhi brilla la luce della purezza e della fratellanza. In una mangiatoia - udite uomini! - sta crescendo il Figlio di Dio e già, appena nato, qualcuno lo vuole uccidere, perché lo teme. Teme il potere che Lui potrebbe avere sulla gente, teme l'amore che Lui potrebbe portare, teme la parola che Lui potrebbe divulgare; quindi, meglio ucciderlo e, visto che nessuno sa chi tu sia – Gesù -, è meglio uccidere, a caso e all'impazzata, tutti i bambini, onde non rischiare che i potenti siano scalzati dai loro troni. Come puoi, figlio mio, tu così piccolo e fragile, fare temere per la loro sorte i potenti - sui loro troni - con le loro armi e i loro soldati. Pensa, hanno eserciti al loro servizio ed hanno paura di un neonato. Dicono di non credere in Te e in quello che tu rappresenti, ma intanto uccidono, per essere sicuri di mantenere il loro trono. Caro Gesù, neonato in fasce, ti innalzo davanti a Me e capisco – ora - che la pace che tu rappresenti; l'innocenza, l'amore che tu porti, la forza che Tu darai alla voce del Padre e del suo Regno, era temuta dal male e dal maligno, che con le sue armi ha cercato di fermarti. Ma il bene vince sul male e Tu - sul Male - hai vinto fino al tuo estremo sacrificio per l'uomo, tuo fratello, liberandolo dal peccato. Gesù Mio, tu sei un bambino e, come un bambino, tu sei come tutti i bambini in fasce: puro e innocente. Allora Io, Maria, dico a voi madri di questo tempo e a voi padri: crescete i vostri figli come io ho cresciuto il mio, perché ogni figlio è figlio di Dio. E se gli insegnate ad amare Dio e la bontà, non diventerà mai un figlio del male. Ora, Mio figlio Gesù e - come tutti i bambini in lui -, nei suoi occhi, si può vedere l'amore di Dio e la purezza del suo cuore. Non distruggete quello che il Dio crea - non insegnando ai vostri figli quello che Dio insegna - lasciandoli brancolare nel buio della vita, soli, senza la luce della fede. Ogni neonato è figlio di Dio, nato per volere di Dio. E ogni neonato ha il compito di crescere e di sconfiggere il male di questa epoca. Cari genitori, fate che il sacrificio di Mio Figlio non sia inutile. E fate rinascere voi stessi e i vostri figli nella fede, e nella speranza di un mondo di pace, amore, fede e umiltà. Grazie, per avermi ascoltato. La benedizione di Dio, e di Gesù, scenda su di voi e porti la luce nei vostri cuori”.

5 commenti:

  1. Grazie caro amico per questo messaggio. La Vergine Maria è la mamma che tutte le mamme del mondo dovrebbero imitare: confidiamo in lei e cerchiamo di crescere i nostri figli sul suo esempio.
    Un caro saluto e...Buon Natale di Gesù!!!

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  2. Caro Dardo, è davvero molto bello questo messaggio che la nostra cara Mamma celeste ti ha donato per noi.Il Piccolo Gesù, così come ce lo presenta Sua Madre, possa colmare i nostri cuori di pace, serenità e dolcezza! Grazie di cuore!
    Scarlet

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  3. Arrivo sempre in ritardo.. Comunque condivido quanto dicono gli altri lettori: grazie Dardo per i messaggi di cui ci rendi partecipi. Sono tutti un prezioso aiuto a camminare verso Dio. Un caro saluto.

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  4. caro Dardo, buon Natale anche se in ritardo (leggo i messaggi solo ora). Bentornato di cuore. Lodo e benedico il Signore perché tramite te ci conforta in questi momenti di prove, collettive e personali. Un caro saluto
    Elena

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  5. Perdona il ritardo Dardo: grazie di questo messaggio che spiega in maniera perfetta i peccati dal quale dobbiamo astenerci. Grazie ancora e Dio ti benedica!

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